
Si parla molto spesso di violenza sulle donne, addirittura è stata istituita una giornata internazionale, in onore delle tre attiviste politiche della Repubblica Dominicana, le sorelle Mirabal, che vennero assassinate proprio il 25\11\1960. Per ricordare questo spiacevole evento, dunque, fu indetta questa data come simbolo della lotta alla violenza sulle donne. Purtroppo nel corso degli anni, è stata evidenziata, una sempre maggiore incidenza di femminicidi, soprattutto con movente passionale, fatto sta che l’uomo ha sempre voluto evidenziare e sottolineare una sorta di supremazia rispetto al sesso femminile e non solo in ambito sessuale. È doloroso, dover constatare, che ad oggi, ed è gravissimo, l’uomo detiene un maggior controllo finanziario, sia lavorativamente parlando che nelle mura domestiche. Il partner maschile utilizza il potere economico per diversi motivi, innanzitutto come strumento per mantenere il controllo sulla partner, per limitare le sue potenzialità, per avere uno status sociale superiore. Molto spesso, soprattutto nei contesti di degrado socio-culturale, l’uomo è l’unico che detiene e gestisce il patrimonio familiare, inteso naturalmente nelle sue varie forme, soprattutto nelle famiglie monoreddito. Questo determina una sempre maggiore sottomissione della donna, una mancanza di indipendenza che ad oggi è obiettivamente improponibile considerato, che anche laddove la donna non abbia un lavoro esterno, è quest’ultima che generalmente si occupa della gestione e cura di figli, casa e burocrazia. È fastidiosissimo non poter disporre di libertà economica, è una cosa che limita moltissimo la capacità di gestione della famiglia, dover chiedere addirittura per poter pagare le bollette, nel 2023 è vergognoso. Ci sono addirittura casi in cui, l’uomo impedisce alla donna di lavorare, rendendola totalmente dipendente da lui per la propria sussistenza. Stessa cosa avviene durante le separazioni, la maggior parte degli uomini riduce al minimo il mantenimento in modo tale da rendere, spesso per dispetto, indecorosa la vita della donna e dei suoi stessi figli. Questo è un tipo di violenza di cui ancora si parla poco ma sono tantissime le donne vittime di tutto ciò. È per questo che vanno denunciai socialmente determinati comportamenti, al fine di far comprendere, anche alle donne che non hanno mezzi culturali a loro disposizione, che non è assolutamente giusto quello che stanno vivendo e ci si può rivolgere sempre alle varie associazioni femministe per chiedere sostegno e protezione.
