Eccellenza, Gladiator-Sessana

SESSA AURUNCA (di Genesio Tortolano). Dopo il duplice pari casalingo a reti bianche, per la formazione gialloblù della Sessana del presidente Michele Schiavone, è nuovamente giunto il tempo di disputare una gara in trasferta. Gli aurunci guidati da Antonio De Stefano, saranno ospiti domenica pomeriggio alle 15 del Gladiator allo stadio “Mario Piccirillo” nella città del Foro e cioè Santa Maria Capua Vetere. Il team neroazzurro sammaritano di mister Vincenzo Platone, arriva al suddetto confronto, dopo due risultati negativi esterni che hanno portano in dote un misero punticino grazie al pari per 1 – 1 al “Vezzuto Marasco” di Monte di Procida, contro gli azzurri del Montecalcio del patron Ciro Capuano, mentre nel secondo appuntamento di campionato e precisamente il proseguio della gara sempre esterna nell’impianto dell’Agostino De Cicco contro il Sant’Anastasia, ha subito una sconfitta per 1 – 0. Ricordiamo per la cronaca, che questa partita ha avuto un excursus particolarmente controverso, poichè era stata sospesa al 46′ per l’aggressione al calciatore ospite Orlando sul suddetto risultato di 1 – 0 in favore dei locali vesuviani. Dopo il ricorso presentato dagli ospiti sammaritani e il contro ricorso dei locali, il giudice sportivo Francesco Zaccaria, aveva assegnato la vittoria a tavolino per 3 – 0 al club biancoazzurro locale del Sant’Anastasia. La vicenda, però non si era conclusa ma ha vissuto un ulteriore capitolo, contraddistinto dal nuovo ricorso del Gladiator che mirava ad ottenere il ribaltamento della sentenza di primo grado e cioè all’assegnazione dei tre punti in proprio favore. Il giudice sportivo, invece ha stabilito il proseguimento del match a partire dal 46′ e cioè ad inizio secondo tempo, momento nel quale si era cristallizzato l’incontro sul risultato di 1 – 0 per i padroni di casa. Tal punteggio è stato confermato poi sul campo. Tornando al match tra Gladiator e Sessana, sarà arbitrato da Luca Pugliese di Frattamaggiore, coadiuvato dagli assistenti Michele Criscuolo di Torre Annunziata e Lelio Petruzziello di Avellino.