“Azione inumana e barbara”

BOLOGNA. La Procura generale di Bologna ha chiesto l’ergastolo per tutti e cinque i familiari imputati per l’omicidio di Saman Abbas, la 18enne pakistana uccisa nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 nelle campagne di Novellara: padre, madre, zio e i due cugini. Il corpo della ragazza è stato trovato sepolto all’interno di un casolare solo nel novembre 2022. E’ stato chiesto anche il riconoscimento di tutte le aggravanti, la premeditazione e i futili motivi e il legame familiare. Concludendo la requisitoria nel processo d’appello, il pg Silvia Marzocchi ha chiesto alla Corte una sentenza “che restituisca a Saman il ruolo di vittima di un’azione inumana e barbara, compiuta in esecuzione di una condanna a morte da parte di tutta la famiglia”.