Anche la terza stagione dell’Amica Geniale è terminata. Chi saranno i nuovi interpreti?

Per la Rubrica ‘Cose serie’, parleremo del finale di stagione dell’Amica Geniale 3.

L’Amica Geniale 3 – Nino ed Elena

Le nostre protagoniste,ormai, sono delle giovani donne in cerca di loro stesse e del loro percorso di vita.

Questi ultimi episodi sono stati concentrati sul personaggio di Lenù, Elena e del suo matrimonio infelice.

Sono gli anni Settanta, anni di rivolta in cui le donne scendevano in piazza per i loro diritti, stanche di dover cercare la pillola del giorno dopo al mercato nero e stanche di essere succubi di relazioni patriarcali.

Lenù, vivendo nell’infelicità costante non riesce più a scrivere fin quando nella sua vita non ritorna Nino.

Infatti, suo marito Pietro incontra Nino e lo invita a casa ed in ricordo dei bei tempi, Elena non riesce a non provare qualcosa per lui.

E’ proprio lui a darle la carica e lo spirito giusto per poter scrivere ancora e così farà. Elena ritorna alla macchina da scrivere ed il suo libro, a differenza dell’ultimo, piacerà tanto alla casa editrice.

Prende coraggio e si avvicina a Nino e la passione scoppia tra i due. Non si fermerà ad una sola notte: Il suo primo amore è ritornato nella sua vita.

Passano i tempi e la loro storia diventa sempre più unita tanto che i coniugi di entrambi vengono messi al corrente e le scene finali vedono come protagonisti Nino ed Elena che, per un viaggio di lavoro prendono l’aereo.

Utilizzando la toilette dell’aereo la giovane scrittrice si specchia ed ha un sorriso affascinante, enigmatico, e nello specchio appare la donna del futuro, la Elena con qualche anno in più interpretata dalla voce narrante dell’intera saga: Alba Rohrwacher. Ecco il primo spoiler della quarta stagione.

Infatti, le due attrici protagoniste, Margherita Mazzucco e Gaia Girace hanno salutato definitivamente i personaggi per far posto a due nuove attrici.

Questa stagione è stata forte, di più gli ultimi episodi che si sono aperti con scene di violenza dovute ad una sommossa sociale.

Forse, senza appunto le rivolte che hanno coinvolto quegli anni, oggi non potremmo essere qui a parlarne.

Cosa ci ha lasciato questa terza stagione?

Sicuramente che la vita per chi viene da un quartiere povero non è sempre facile e che spesso bisogna scendere a compromessi per poter emergere.

Chi invece ha un ideale, un sogno, deve proseguirlo e non vivere secondo canoni che non ci appartengono, secondo convinzioni arcaiche solo per rendere felice la propria famiglia.

L’arte di sapersi raccontare è un privilegio da definirsi un dono e questo dono non va sprecato. E’ questo il messaggio che Nino lancia durante un pranzo con Pietro, Elena e le due bambine, in quanto trova inaccettabile che la giovane passi il suo tempo a fare la casalinga solo per compiacere il marito, troppo preso da se stesso.

Lui, da abile egoista, amante straordinario riesce a riaccendere quella fiamma nella giovane e farle ritrovare la voglia di scrivere. 

Cosa accade però a Napoli? La moglie di Nino sa tutto, la signora Solara viene brutalmente assassinata ed in tutta Napoli è caccia agli assassini.

Michele Solara ormai, capofamiglia, non fa altro che pensare a Lila e in una scena finale l’intesa di sguardi tra i due è sorprendente.

Dopo il matrimonio fallimentare con Stefano, anche Enzo soffrirà a causa di Lila?

Chi lo sa, ovviamente, chi ha letto i romanzi di Elena Ferrante sa già quali sono gli sviluppi sulla vicenda ma ovviamente a rendere tutto eccezionale saranno gli sceneggiatori ed il regista che guiderà il nuovo cast nella quarta stagione.