Sindaco e vicesindaco sono risultati negativi ai test

L’intero comune è in Zona Rossa a causa dell’aumento dei contagi

PRESENZANO – Zona Rossa, cinque suore positive ed il parroco in quarantena. Tra i 32 contagiati del comune dell’Alto casertano risultano esserci anche cinque suore che operano presso l’asilo locale. A Presenzano le cinque suore presentano lievi sintomi dell’infezione Covid-19 e sono state poste immediatamente in isolamento secondo i protocolli sanitari previsti.

Il parroco Don Angelo Testa, sostituto di Don Gianfranco, è stato messo in quarantena poiché venuto a contatto con le suore in questione. Intanto il sindaco Andrea Maccarelli ed il vicesindaco sono risultati negativi ai test rapidi ai quali si sono sottoposti presso una struttura privata abilitata a seguito del contagio di un dipendente comunale.

Anche gli altri amministratori locali dovranno sottoporsi a test rapidi o tamponi per verificare la positività o meno al Covid-19. Per i cittadini da oggi sono scattate le norme stringenti previste dall’ordinanza che di fatto ha istituito la Zona Rossa in paese.

Il sindaco di Presenzano Andrea Maccarelli

Su comunicazione dell’Autorità sanitaria che monitora con attenzione l’evolversi del contagio nel Comune, l’amministrazione comunale è corsa ai ripari visto l’elevato numero di positivi rispetto alla popolazione residente e di fatto ha imposto norme rigorose per far rientrare il contagio il prima possibile (leggere QUI l’articolo con relativa ordinanza del sindaco Andrea Maccarelli).

Le Autorità locali e sanitarie raccomandano alla popolazione locale di osservare scupolosamente le norme anti-contagio in vigore, sia quelle locali che nazionali, fino a nuove disposizioni delle stesse. Le Forze dell’Ordine sono incaricate, insieme a quelle sanitarie, di far rispettare con determinazione le norme imposte pena le sanzioni previste dall’ordinanza stessa e dalle leggi vigenti.

La collaborazione della popolazione risulterà essere assolutamente fondamentale per fare in modo che le restrizioni imposte terminino il prima possibile e la comunità presenzanese possa tornare alla relativa normalità in attesa che il piano delle vaccinazioni venga eseguito.