La Casertana travolge 4-0 il Foggia

IL TABELLINO

CASERTANA ( 4- 2 – 3 – 1 ) 4 : Zanellati, Collodel (75’Frison), Heinz, Bacchetti, Kontek, Bacchetti, Fabbri; Kallon (75’Capasso), Proia (63’Bianchi), Damian (69’Bianchi), Damian (69’Gatti), Egharevba Bunino, Vano (63′ Ciano). A disp.: Pareiko, Vilardi, Llano, Deli, Paglino, Carretta, Giugno, Falasca. All.: All. Manuel Iori.

FOGGIA (4 – 3 – 3) 0 : De Lucia, Silvestro, Parodi, Dutu (80’Brugognone),Fellicioli, Tascone, Pazienza (73′ Mazzocco), Da Riva (46’Gala), Zunno, Touho (46’Orlando),Emmausso (71’Marzupio). A. disp: Perina, De Simone, Camigliano, Dazi, Santaniello, Kiyine All. Luciano Zauri

ARBITRO : Dario Madonia di Palermo

ASSISTENTI : Michele Piatti di Como e Michele De Corato di Cosenza

IV UFFICIALE Riccardo Tropiano di Bari

RETI : 18’Egharevba, 44’Proia, 52’Vano, 66’Bunino

NOTE : AMMONITI Vano (C) Emmausso (F), Ciano (C)

ANGOLI 5 – 2 PER IL FOGGIA

SPETTATORI 2000 CIRCA

CASERTA (di Genesio Tortolano). Una brillante Casertana travolge il Foggia infliggendogli un perentorio 4 – 0. Grazie al successo maturato contro i satanelli rossoneri, i falchetti tengono a distanza il Messina e accorciano sul Latina, sconfitto all’Ezio Scida dal club pitagorico del Crotone. Il team rossoblù di mister Manuel Iori è pimpante ed incisivo sin dalle prime battute del match, sospinto dalla giornata di grazia degli esterni offensivi Kallon e soprattutto Egharevba che hanno messo ripetutamente in palese difficoltà la retroguardia del Foggia che nella circostanza è apparso inconcludente e privo di idee. E’ stata una partita finalmente serena per la Casertana, nonostante l’umore della tifoseria rossoblù non è cambiato in quanto vi sono stati cori di contestazione nei riguardi del presidente Giuseppe D’Agostino da parte degli ultras. Gli stessi con uno striscione significativo hanno voluto ricordare i quattro tifosi foggiani morti in un incidente stradale al ritorno dalla trasferta di Potenza. Per l’occasione il trainer lombardo dei rossoblù Iori, è costretto a fare di necessità virtù, viste le assenze dello squalificato Heinz e con Llano, Deli e Carretta presenti in panchina ma indisponibili. Tra le soluzioni adottate per fronteggiare l’emergenza viene arretrato Collodel nella posizione di terzino destro. Per quel che concerne la cerniera di centrocampo è affidata a Damian e Proia. Il quartetto offensivo è come preventivato alla vigilia capitanato da Vano, assistito da Bunino, Kallon ed Egharevba che agiscono sulle corsie esterne.

Parte subito forte la Casertana che dopo pochi giri di lancette va vicina al goal con Proia su cross di Colledel, ma da buona posizione la mira è imprecisa e l’opportunità sfuma. Pronta replica del Foggia: invito di Tascone per Emmausso sul quale è tempestivo, nonchè decisivo l’intervento in uscita del portiere rossoblù Zanellati. La Casertana è in palla e prende in mano le redini del gioco passando in vantaggio con la rete siglata da Egharevba, quest’ultimo si accentra in area e dopo aver superato due avversari fulmina il portiere pugliese De Lucia con un precisa conclusione di destro. La Casertana sulle ali dell’entusiasmo insiste ma il Foggia trova un certo equilibrio sul rettangolo di gioco concedendo poco all’avversario e provando qualche sortita offensiva che tuttavia non crea apprensione nel pacchetto difensivo rossoblù. La Casertana controlla con assoluta tranquillità la gara e prova a rendersi minacciosa con Damian il cui tentativo dai venti metri non sorprende l’attento custode della porta rossonera De Lucia. Il raddoppio della Casertana è rimandato soltanto di alcuni minuti e giunge praticamente al tramonto della prima frazione. Corre il 45′ quando Kallon ancora in una giornata di grande spolvero controlla un pallone sul settore destro e crossa al centro per l’accorrente Egharevba che di testa fa da sponda per Proia, quest’ultimo a porta sguarnita insacca la marcatura che vale il 2 – 0. Va detto che il colpo di testa del sopraccitato Egharevba sarebbe entrato ugualmente in porta.

Il tecnico rossonero Luciano Zauri, prova cambiare qualcosa per cercare di rientrare in partita e ad inizio ripresa parte subito forte andando vicinissima al goal con Dutu che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina coglie il palo da distanza ravvicinata. La difesa del Foggia continua a presentare voragini e poco dopo giunge puntuale il terzo sigillo dei falchetti che fa scorrere con largo anticipo i titoli di coda sul contro dello stadio “Pinto”. E’ il 52′ quando Vano da posizione decentrata trova il varco giusto per sentenziare il portiere avversario De Lucia, con la sfera che prima di insaccarsi va a baciare il palo alla sinistra dell’estremo difensore rossonero. Kallon e Egharevba sono in giornata di particolare grazia e mettono alla frusta gli avversari. Da evidenziare una bella combinazione tra i due rapidissimi esterni rossoblù che porta lo stesso Egharevba al tiro sul quale è bravo l’estremo difensore pugliese De Lucia a distendersi e a bloccare la sfera. All’appello in casa Casertana manca Bunino che per la sua buona gara disputata meriterebbe la gloria personale ma il palo nega la gioia del goal all’attaccante ex Pro Vercelli. Il Foggia è ormai stordito e spaesato, sia sotto il profilo aerobico, che del morale, ma ha un sussulto d’orgoglio con Orlando il cui colpo di testa viene respinto sulla linea da Kontek. Sull’immediato ribaltamento di fronte la Casertana serve il poker con Bunino la cui conclusione dai venticinque metri stavolta è precisa ed incenerisce il portiere rossonero De Lucia. Il Foggia avrebbe la chance almeno di realizzare la marcatura della bandiera, ma Tascone cestina un calcio di rigore calciando la sfera abbondantemente oltre la traversa. Il penalty per la cronaca è stato concesso dal direttore di gara Dario Madonia di Palermo per un fallo di mano di Gatti.

LE PAGELLE

Zanellati 6,5 E’ bravo a sbarrare la strada ad Emmausso con una bella uscita, quando il Foggia è ancora in partita. Poco impegnato per il resto del match è comunque attento nelle rarissime sortite avversarie.

Collodel 6,5 Si conferma una sicurezza assoluta. Il trainer Iori lo ripropone in posizione di terzino destro per fronteggiare le assenze e lui mostra ancora una volta la sua duttilità tattica, sfoderando una performance di grande costrutto e solidità.

Kontek 7 Supera le notevolissime difficoltà iniziali causate dal dover giocare altissimo, spicca nei duelli individuali dove è praticamente insuperabile.

Bacchetti 6,5 Al pari di Kontek non concede nulla nelle situazioni a campo aperto. Ottima la sincronia nei movimenti con i compagni di reparto. Dalle sue parti e cioè nella zona centrale la Casertana non concede nulla.

Fabbri 6,5 Replica la bella prestazione fornita contro il Monopoli. In questa circostanza, evita errori ingenui che in passato sono costate un salatissimo prezzo. Precisissimo nella gestione del pallone e difficile da saltare per gli avversari.

Kallon 6,5 E’ temutissimo dai difensori del Foggia che provano come già accaduto in passato ad ingabbiarlo con una duplice o addirittura triplice marcatura. L’Ispiratissima e guizzante ala della Sierra Leone non si lascia irretire e sposta con la sfera con la velocità sfornando cross sempre pericolosi. Uno di quelli vale l’assist per la rete siglata da Proia. (75’Capasso 6 riceve pochi palloni giocabili).

Damian 6 E’ chiamato ad un lavoro molto dispendioso sotto il profilo atletico, poichè deve reggere da solo praticamente l’intero centrocampo ma si fa trovare sempre ottimamente posizionato.(68’Gatti 6 ritornato nel ruolo di centrocampista gioca con buona efficacia. Causa con più che dubbio fallo di mano, il rigore poi fallito Tascone.

Proia 6 La sua prestazione è condita da un goal ma anche da tanti errori tecnici. Soprattutto nel primo tempo ne commette tre consecutivi tanto da ricevere i fischi degli stizziti tifosi rossoblù. L’Impegno non manca ma occorre molto di più sul piamo della qualità. (64’Bianchi 6 Torna in campo dopo una lunghissima assenza. Recupero prezioso).

Egharevba 7,5 Prestazione extra lusso, poichè sbocca la partita con una splendida azione personale e fornisce l’assist per il goal Proia. Si impegna anche in fase difensiva tanto da risultare il migliore in campo.

Vano 7 Garantisce il solito lavoro sporco nei duelli fisici aerei mostrando grande astuzia, risultando efficace come sempre. In questa circostanza riceve anche il meritato premio del goal.(64’Ciano 6 Pur giocando una mezz’ora non riesce ad incidere).

Bunino 7 Non è l’emblema della tecnica ma come sempre ci mette tanta voglia e grinta. Stavolta segna anche una splendida rete con un tiro da fuori area.

All. Manuel Iori 7 Dal suo ritorno in panchina, si vede una Casertana più volitiva e pimpante e il gioco e oltre che i risultati lo testimoniano. questa situazione fa ben sperare il popolo rossoblù per il raggiungimento della salvezza, senza l’ausilio dei play – out.