Spaccio di droga a Pietramelara

PIETRAMELARA. I carabinieri di Capua hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal Gip presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, con la quale è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di 6 soggetti, gravemente indiziati di concorso in detenzione e di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento restrittivo costituisce l’epilogo di un’indagine condotta dai carabinieri di Vairano Scalo e Pietramelara, avviata ad ottobre 2020 e conclusa a maggio 2021, che ha disvelato l’esistenza di due piazze di spaccio.

La prima, attiva dal mese di ottobre 2020 e almeno fino al mese di marzo 2021, faceva capo a due coniugi residenti nel comune di Pietramelara, ai quali si rivolgeva una fitta rete di acquirenti di cocaina ed hashish cui la droga era ceduta lungo le vie cittadine di Pietramelara, direttamente o mediante la collaborazione di un giovane del posto e, in base alle richieste, anche presso le abitazioni degli acquirenti a Presenzano, Pietravairano, Vairano Patenora e Vairano Scalo. Al fine di eludere eventuali controlli, la donna si recava a Napoli per acquistare la sostanza o in talune circostanze concordava con i fornitori incontri in luoghi poco affollati, siti nei pressi del casello autostradale A1 di Caianello e lungo la via Appia nel comune di Pastorano. L’indagine ha consentito di identificare anche i due giovani, domiciliati nel comune di Napoli, che vendevano la droga alla coppia.

La seconda faceva capo ad un singolo soggetto, sempre domiciliato nel comune di Pietramelara e già noto alle forze dell’ordine, il quale effettuava sistematiche cessioni di cocaina ed hashish a diversi acquirenti che si recavano presso la sua abitazione.

Per l’operazione di stamattina, scattata alle prime luci dell’alba, sono stati impiegati oltre 30 carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile antidroga.