Carlos Alcaraz vince sulla terra rossa di Montecarlo rimontando Lorenzo Musetti con il risultato di 6-3 1-6 0-6. Non c’è stata insomma storia. Nonostante il talento carrarino avesse tutte le carte in regola per vincere dopo aver battuto in precedenza assi del tennis mondiale come Berrettini, Tsitsipas e De Minaur. Lo spagnolo ha dimostrato la sua forza e ha approfittato di un infortunio che il tennista italiano ha subito nel momento cruciale dell’incontro. Per Alcaraz arriva non solo un premio ambitissimo – un Master 1000 tra i più celebri – ma anche il secondo posto in classifica, ottenuto scavalcando Sasha Zverev. Il primo posto di Sinner, tuttavia, è ancora lontanissimo.

Musetti, occasione mancata a Montecarlo: Alcaraz trionfa

L’occasione per Musetti era ghiotta: avvicinarsi a Casper Ruud al decimo posto nel ranking. Per farlo doveva vincere contro un Alcaraz che nelle precedenti apparizioni era stato tutt’altro che impeccabile. La sfida tra i due comincia nel modo meno prevedibile: il numero 11 del mondo di Carrara vince il primo set in modo quasi perfetto, approfittando delle sbavature del più giovane avversario. Ma quando lo spagnolo di Murcia si accende, non ce n’è per nessuno: così nei due successivi set si materializza una rimonta accelerata tra le altre cose anche da un problema alla coscia destra che ha colpito Musetti sul piano psicologico e che gli ha impedito di effettuare una rimonta che sarebbe stata epica.

Per Alcaraz arriva il sesto trionfo nei tornei Master 1000 e il secondo posto nel ranking Atp; a Musetti rimane l’amaro in bocca per non aver espresso la sua miglior versione dopo una settimana esaltante.

Musetti: “Lavorerò per prendermi la rivincita”

Grazie a tutti per essere venuti, non è sicuramente facile parlare dopo una finale così, una finale che ovviamente avrei voluto giocare fino alla fine, ma non voglio assolutamente togliere meriti ad Alcaraz, che ha meritato”. Così il 23enne dopo aver perso la finale.