È morto a Nizza, città dove risiedeva, l’ex membro del gruppo neofascista Ordine Nuovo Marco Affatigato. Aveva 68 anni. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita nel suo appartamento, ma al momento non sono note le cause del decesso: l’ipotesi più accreditata da diversi media francesi sarebbe quella del suicidio, ma finché la procura di Nizza non concluderà la sua inchiesta ogni pista appare probabile.

Affatigato, nato a Lucca nel 1956, è salito all’onore delle cronache per essere stato uno dei membri più importanti di Ordine Nuovo, gruppo noto alle cronache italiane durante gli Anni di Piombo. Tante le accuse mosse dalla giustizia italiana nei suoi confronti, oltre alle condanne penali: nel 1977 è stato condannato per ricostruzione del partito fascista e per aver favorito la latitanza di Mario Tuti, fondatore del Fronte Nazionale Rivoluzionario. È stato poi condannato più volte nel corso degli ultimi decenni, e non solo per reati legati alla sua militanza politica, come bancarotta fraudolenta e appropriazione indebita. Nel 2016 è stato arrestato dalla polizia di Lucca mentre si trovava a Nizza, dove è poi ritornato dopo aver scontato 8 anni e 8 mesi in carcere.