
L’urgenza di colmare quel vuoto lasciato da Paolo Maldini sta diventando troppo importante in casa Milan: da parte della società in mano a Gerry Cardinale, vi è tutta la volontà di ufficializzare il nuovo direttore di sportivo che farà da collante tra area sportiva e tecnica. Spicca, dopo il no di Fabio Paratici, la figura dell’ex Lazio Igli Tare, considerato da numerose fonti la figura tecnica perfetta per ricoprire il ruolo di direttore sportivo. Si intensificano i contatti tra le parti, con l’ad Giorgio Furlani pronto a ufficializzare il tutto dopo Pasqua.

Milan, Tare è la scelta ideale: i motivi
Visti i suoi trascorsi al fianco di Claudio Lotito alla Lazio e forte di un curriculum fatto anche di trofei alzati e plusvalenze di altissimo livello, l’ex centravanti albanese, da una vita in Italia, pare essere la figura ideale per rilanciare il nuovo Milan. Secondo la Gazzetta dello Sport, sono previsti ulteriori colloqui tra l’ex biancoceleste e la società rossonera: lo scopo è quello di chiudere la pratica e cominciare a lavorare da subito, visto che la prossima stagione dovrà essere quella del rilancio del brand rossonero. Durante la settimana settimana post-pasquale dovrebbero arrivare segnali importanti che sanno di ufficialità.
I motivi dietro la scelta di Tare appaiono ovvi: conosce a menadito la Serie A, ha lavorato – e vinto – con un club di punta del nostro calcio come la Lazio, conosce i trucchi del mestiere del direttore sportivo, ha dimostrato tra l’altro di possedere un ottimo fiuto sul mercato. E inoltre è libero da subito per concentrarsi immediatamente sulla scelta del nuovo tecnico, vincente e di valore come la storia del Milan esige.
