Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella Basilica di San Pietro, segnando l’avvio di un periodo dedicato alla speranza
Alla cerimonia per il Giubileo erano presenti la premier Giorgia Meloni, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, insieme a diverse personalità tra cui John Elkann e Lavinia Borromeo
Roma- Città del Vaticano: E’ iniziato il Giubileo. Il Pontefice ha varcato il simbolo del perdono della Basilica di San Pietro utilizzando una sedia a rotelle a causa della sua salute cagionevole. Nel suo messaggio, il Santo Padre ha rivolto il suo sguardo verso le terre devastate dalla guerra, i paesi impoveriti da debiti iniqui e l’ambiente danneggiato dall’incuria e da politiche non consone alla sua protezione.
Durante l’omelia della giornata di oggi, del Santo Natale, ha sottolineato che la speranza cristiana non si limita ad attendere cambiamenti, ma richiede un’azione audace e una responsabilità attiva. “La speranza non tollera l’indolenza di chi si accontenta delle proprie comodità e non può coesistere con il silenzio di chi non denuncia il male e le ingiustizie che colpiscono i più vulnerabili”. E’ necessario farsi guidare da Dio per essere portatori di pace.
L’emozione ha raggiunto i Paesi ed i fedeli di tutto il mondo i quali hanno potuto assistere in diretta televisiva questo magico momento, mentre, tanti fedeli erano in Piazza San Pietro per poter onorare la fede ed assistere a questo momento spirituale molto significativo.
Il 26 dicembre, il Papa compirà un gesto significativo aprendo per la prima volta una Porta Santa nel carcere di Rebibbia, dove si svolgerà una cerimonia speciale. Francesco arriverà al penitenziario domani mattina, poco prima delle 9, e sarà accolto da un detenuto e da un agente della Polizia penitenziaria. Durante il rito, a cui parteciperanno circa 300 persone, tra cui un centinaio di detenuti, il Papa aprirà la “Porta della Speranza” nella chiesa del Padre Nostro. All’esterno della chiesa, altre 300 persone tra operatori penitenziari, volontari e familiari potranno seguire l’evento su un maxischermo.