
Disastro Ferrari
Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono stati squalificati dal GP di Cina, che avevano chiuso rispettivamente al 5° e 6° posto.

La Ferrari di Leclerc, pesata a fine Gran Premio, è risultata un kg sotto il minimo consentito dal regolamento e la sanzione è stata inevitabile: “Durante l’udienza non è stata contestata la correttezza delle misurazioni effettuate dalla FIA né che tutte le procedure richieste siano state eseguite correttamente. Non ci sono circostanze attenuanti e la squadra ha confermato che si è trattato di un errore genuino da parte loro”, si legge nel comunicato FIA.
La squalifica di Hamilton è invece arrivata per eccessiva usura del fondo, con i pattini sotto i 9mm di spessore minimo al termine della gara. Anche nel caso del britannico l’udienza del team dai commissari non ha evidenziato né errori di misurazione né circostanze attenuanti e pure qui la sanzione è stata inevitabile. “Il pattino del fondo della vettura 44 è risultato di 8,6 mm (lato sinistro), 8,6 mm (linea centrale) e 8,5 mm (lato destro), inferiore allo spessore minimo di 9 mm specificato dall’articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico”, si legge nel comunicato.
