Sequestrata la sala operatoria

ROMA. E’ “disperato” il chirurgo estetico Carlo Bravi, che ha sottoposto a liposuzione la 62enne Simonetta Kalfus, morta il 18 marzo a dodici giorni dall’operazione. “Anche io voglio che si indaghi sul decesso della mia paziente e si scopra la verità. Non sono un incosciente. Sono distrutto”, ha dichiarato il medico. Nel frattempo i carabinieri del Nas, su disposizione della Procura di Roma, hanno sequestrato la sala operatoria della struttura privata in cui è avvenuto l’intervento. Oltre a Bravi, anche altri due medici sono indagati per omicidio colposo. Dall’autopsia è emerso che la donna è deceduta per una probabile sepsi post-operatoria.