
Domani 4 aprile il “Nifo” riapre le porte alla cittadinanza per la “Notte Nazionale del Liceo Classico 2025”

Il Liceo Classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE), guidato dal Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Battista Abbate, forte del notevole successo registrato nelle edizioni precedenti, partecipaper il nono anno consecutivo alla “Notte Nazionale del Liceo Classico”, giunta alla XI edizione. L’importante evento, nato nel 2015 da un’idea del Prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, in partenariato con RAI Cultura oe RAI Scuola, coordinato da un ComitatoOrganizzativo, di cui il “Nifo” fa parte, si celebrerà venerdì 4 Aprile 2025, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in quasi 350 Licei CLassici. Anche in questa edizione, che sarà introdotta dal brano inedito “Me di terra” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, ai Licei italiani si uniscono, per la terza volta, diversi Liceistranieri, esattamente 17, tre in più rispetto a quelli dell’annoscorso e 8 in più rispetto a quello precedente; i Paesi coinvolti sono Croazia, Francia, Grecia, Norvegia, Romania, Serbia e Turchia. L’idea di partenza si è dunque rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del Classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità e popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la “Notte Nazionale del Liceo Classico” ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su un percorso di studi che non trova eguali in nessun’altra parte del mondo e che con la sua complessità e versatilità forma le menti di tanti ragazzi che vengono riconosciuti poi, anche a livello internazionale, come eccellenze. Il tema dell’XI edizione della NNLC è “Mediterraneo/Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare” e la locandina dell’evento, realizzata dalla Prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, lo interpreta attraverso una sintesi visiva che rappresenta il viaggio umano per mare: una grande figura femminile, l’anima del MareNostrum, domina la composizione, arricchita da altri elementi narrativi, formali e simbolici che evocano la complessità del rapporto tra l’uomo e il Mediterraneo, in un’idea di connessione e separazione, speranza e tragedia, sfide avventurose e possibilità di salvezza.

Per l’undicesima volta, venerdì 4 aprile, prenderà quindi magicamente forma l’idea del Prof. Schembra e, in contemporanea, tutti i Licei Classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza, mostrando gli studenti impegnati inperformance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Il “Nifo”, che è stato uno dei primi Licei Classici della provincia di Caserta ad aderire alla manifestazione, 9 anni orsono, per impulso del Preside Abbate, il quale la sostiene con entusiasmo, e che dal 2020 rappresenta in seno al Comitato Organizzativo della NNLC tutti i Licei Classici della Campania, tramite la referente Prof.ssa Marina Gallucci, insegnante di Discipline letterarie, Latino e Greco, è dunque pronto ad accogliere ancora una volta i cittadini di Sessa e dintorni per una serata all’insegna della cultura e della conoscenza di una scuola che sa stare al passo con i tempi offrendo ai propri allievi le più ampie opportunità formative, umane e culturali. Come di consueto, anche l’edizione 2025 della Notte del “Nifo” si svolgerà con il patrocinio morale dell’amministrazione comunale di Sessa Aurunca e sarà inaugurata dall’ingresso del “Corteo greco”, una sfilata di personaggi mitologici interpretati da studenti delle varieclassi, nonché dalla visione del video ufficiale della NNLC, comune a tutti i Licei partecipanti; seguirà una serie di attività nate dalla collaborazione di insegnanti e allievi, le quali vedranno come protagonisti questi ultimi, ansiosi di comunicare la propriagioia di studiare, di formarsi e di crescere in un Liceo bello e vivo come il Classico, che con la voce degli antichi li forgia quali cittadini del domani. Anche quest’anno, all’interno della cornice di festa che caratterizza la manifestazione, al “Nifo” saranno premiati gli studenti diplomatisi con 100 e con 100 e lode all’ultimo Esame di Stato; ma la “Notte Nazionale del Liceo Classico” è più che una festa: essa è, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della “Notte Nazionale” non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti insieme, in una Italia, e non solo, finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.
