Anche il tanto atteso derby di ritorno passa agli archivi. Partita maschia e ad alta intensità che termina 1-1. Pareggio che accontenta sicuramente la capolista yammo.it che agguanta il pari alla fine e mantiene invariato il vantaggio sulla squadra rossoblu. Il pubblico è quello delle grandi occasioni e si respira una bella atmosfera dentro e fuori dal campo. La partita non ha offerto grandi emozioni nel primo tempo con l’ASD Vairano che comunque è padrona del campo. l’unica vera grande occasione da gol viene fuori da un destro sporco di napolano deviato da Di Petrillo che per poco non manda la palla nella sua porta. Alla mezz’ora yammo.it reclama per un gol che però viene giustamente annullato dall’arbitro per fallo su Attanasio in area di rigore rossoblu. Purtroppo sarà la prima e ultima decisione giusta del direttore di gara. L’inizio della ripresa vede subito i padroni di casa passare in vantaggio: ferraro riceve palla al limite dell’area e di testa si appoggia a De Iorio che calcia al volo e inganna l’incerto portiere avversario. Il Vairano passa meritatemente in vantaggio. Yammo è in grande difficoltà. Napolano e Morelli prendono in mano il centrocampo e De Iorio sale in cattedra galvanizzato dal gol. A questo punto inizia il personale show del direttore di gara che si erge a protagonista in negativo della partita. Nega, infatti due calci di rigore solari al Vairano entrambi per atterramento su De Iorio che viene prima sbilanciato da Ferritto al momento della conclusione in porta, e poi falciato da Ciccarelli in area piccola. Il 2-0 avrebbe chiuso i giochi anche perché yammo.it non dava segnali di vita. A cinque minuti dalla fine la beffa finale. Punizione dalla trequarti, Corvese esce male e Di Petrillo deve solo spingere la palla in porta per l’1-1 finale. Pareggio che lascia l’amaro in bocca ai ragazzi di Barbarino che oggi avrebbero meritato la vittoria e che invece sono usciti dal campo col capo chino sentendosi vittime di una palese ingiustizia. Ma il calcio è anche questo. Complimenti all’avversario che ci ha creduto fino alla fine e che ha comunque dimostrato di poter essere una degna capolista.