Edizione speciale del decennale della Fiaccola della Pace, per ricordare il 25mo di Antonio Sottile, il 30° di Giuseppe Macchiarelli, e il 30-31mo di Don Diana

Grande mobilitazione studentesca. Presenti il Comandante della Guardia di Finanza di Aversa intitolata ad “Antonio Sottile”, la famiglia del Macchiarelli e i Capi Scout di Casal di Principe 1.

Ed.ne speciale del decennale della Fiaccola della Pace verso la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e delle ingiustizie”, per ricordare il 25° di Antonio Sottile, il 30° di Giuseppe Macchiarelli e il 30°-31° di don Peppe Diana. Si è svolto ad Alife, cuore del Parco Regionale del Matese, in provincia di Caserta, uno scenario che resterà nella storia grazie all’adesione dell’ISISS Piedimonte Matese ITI “Caso”, guidato dalla Dirigente scolastica è Anna Maria Pascale e dell’IIS IPIA “De Franchis” di Piedimonte Matese, guidato dal Dirigente scolastico Marcellino Falcone. Una  grande mobilitazione studentesca che ha visto scendere in piazza e marciare per la Pace oltre 300 alunni dei due Istituti secondari di secondo grado del plessi residenti in Alife. Sabato 1 Marzo si è assistiti a qualcosa di veramente straordinario che solo nelle grandi città è possibile vedere, ma grazie alla pronta adesione degli Istituti scolastici che hanno risposto all’invito del Movimento Internazionale per la Pace III Millennio campano, ente promotore della storica mobilitazione della  “Fiaccola della Pace” legata al tema dei 100 anni di guerre, è stato reso possibile tutto ciò e si è potuto realizzare un altro miracolo della Pace, nel segno e nel ricordo di  Antonio, detto “Tony”; Giuseppe, detto Geppino e  di Don Peppe Diana, “tre figure- hanno fatto sapere gli organizzatori- accomunate dall’unica sete di Pace e di Giustizia”.

 Un po’ di storia: Antonio Sottile, Medaglia d’Oro Al Valor Civile, originario di Alife, cadde insieme al collega Albero De Falco a Brindisi la notte tra il 23 e 24 Febbraio dell’anno 2000, durante un servizio di perlustrazione mentre cercavano di contrastare l’arrivo dei contrabbandieri della SCU; 

Giuseppe Macchiarelli originario di Alife, fondatore dell’Associazione Solidarietà e promotore di tante iniziative a sostegno delle fasce più deboli e dei profughi di guerra, cadde il 15 Marzo dell’anno 1995 durante la Strage della Conservatoria dei Registri Immobiliari in Santa Maria Capua Vetere(Ce);

Don Peppe Diana, parroco di Casal di Principe e prete di frontiera impegnato sui fronti della Pace e della Giustizia, fu ucciso dalla camorra il giorno del suo onomastico poco prima di celebrare messa, il 19 Marzo dell’anno 1994.

Un grande messaggio di testimonianza rivolto  ai giovani e ai partecipanti, è emerso durante la  giornata, attraverso il messaggio del Tenente Colonnello Luigi Acanfora, Comandante di Gruppo Guardia di Finanza della Compagnia di Aversa(Ce), Caserma intitolata proprio al Finanziere Scelto Antonio Sottile e presente insieme al Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Piedimonte Matese, Pasquale Cirelli. Il Colonnello ha ricordato la figura del Sottile e l’impegno, nonostante i tempi difficili,  di non lasciarsi prendere dalla paura e dallo scoraggiamento, ma di andare sempre oltre, afferrare la strada della verità e difendere sempre gli alti valori della Giustizia. “Siate sempre dalla parte della verità”, ha concluso.

A seguire la testimonianza della Comunità  Capi del Gruppo Scout di Casal di Principe 1 che hanno ricordato l’impegno di don Diana: La manifestazione odierna  non deve concludersi ad una semplice marcia, e poi il giorno dopo tutto come prima,  significa camminare ogni giorno incontrare volti, luoghi, osservare e vedere qualcosa che non va e pensare di cambiarlo. Per progettare un cambiamento dobbiamo fare resistenza e allora scendiamo nelle piazze a dire che quel qualcosa non va bene, perchè se ancora nel 2025 dobbiamo parlare di Pace significa che non siamo stati bravi e poveri ragazzi. Perdonateci se vi stiamo lasciando un mondo schifoso, non siamo stati abbastanza bravi, ma voi siete stati molto bravi perché sentire Calamandrei e  Beccaria significa che avete dei docenti bravissimi. Fate un applauso a voi. Progettate cambiamenti!”.

 A seguire la moglie di Giuseppe Macchiarelli, Angela Zoccolillo, che ha ricordato il forte impegno nel sociale del compianto compagno di vita.” Giuseppe (detto Geppino) era un ragazzo giovane come voi e vulcanico, fu spinto da una fede profonda che lo portò ad essere un Testimone, impegnato accanto ai più fragili, nella tutela dei valori e della difesa della vita, per questo dopo tanti anni  lo ricordiamo insieme a Tony e a don Peppino Diana, per quella luce che questi tre testimoni avevano dentro.  A voi capiterà nella vita di trovarvi di fronte a momenti di difficoltà, un voto andato male, un litigio con un fidanzato o una fidanzata,  un tradimento di un amico e altro… ma io voglio dirvi di non rimanere piegati su voi stessi perché non siete fatti per il fango della terra, ma per la luce. Dio ha messo il soffio della vita in ciascuno di voi  e ha messo la luce, capace di illuminarvi anche nei momenti di buio e di difficoltà. Dietro queste nubi c’è sempre un sole che splende e voi questo sole dovete cercarlo nella vostra vita. Voi siete fatti per la luce, per essere portatori di bene. Siete stati creati per essere luce del mondo e sale della terra.  Richiamando le parole di Angela, la Presidente del Movimento per la Pace ha ricordato l’obiettivo della Fiaccola della Pace.“ La Fiaccola della Pace ricorda a ciascuno di noi l’impegno nel custodire la luce della memoria e l’impegno nel tenere sempre accesa la fiamma della Pace attraverso l’impegno quotidiano. Dopo la tempesta sorge sempre l’arcobaleno a simboleggiare che  la Speranza deve alimentare il nostro vivere e che dobbiamo andare oltre il buio per cercare e costruire Pace ”.

 Le docenti delle scuole hanno lavorato sinergicamente con gli alunni,  veri protagonisti della giornata, presentando dei pensieri e delle riflessioni da loro sviluppate con le quali hanno voluto ricordare le figure dei tre testimoni, pensieri sulla Pace, pensieri tratti dagli scritti di Don Diana e di Giuseppe Macchiarelli, ed anche disegni sulla Pace, pensieri tratti da Piero Calamandrei padre della Costituzione e Cesare che fu tra i massimi esponenti dell’illuminismo italiano, dimostrando ancora una volta l’encomiabile lavoro della comunità educante scolastica  eccellenza della nostra terra. Ciò grazie all’impegno e all’attenzione dei Dirigenti scolastici Pascale e Falcone e dei docenti, attenti alla formazione dei giovani alle tematiche fondanti.  Per l’ISISS Matese  ITI “Caso” gli alunni sono stati preparati dalle prof.sse Antonella Capuano, responsabile di plesso e Filomena Fazzone; per l’IIS IPIA “De Franchis” invece, di cui responsabile di plesso è il prof. Domenico Farina, gli alunni  sono stati preparati dalle docenti Alessandra Scolaro, Antonella Pelosi, Amelia Esposito e Giuseppina Rao.

 L’alunno Domenico Papa del liceo musicale di Piedimonte Matese, accompagnato dalla docente di musica Romilda Cuomo, ha eseguito con la tromba il suono del “Silenzio” durante le tre soste, omaggiando i tre testimoni.

La manifestazione è stata Patrocinata dal Comune di Alife, guidato dal Sindaco Fernando De Felice,  presente insieme  all’Assessore alla Cultura  Luca Frattolillo e alla Consigliera Elisa Di Caprio, dal  Parco Regionale del Matese, di cui Presidente è Agostino Navarra , venuto a portare il saluto ai partecipanti e dalla Comunità Montana del Matese, di cui Presidente è Fabio Civitillo rappresentato da Antonio Melillo. Presente anche il Comune di Valle Agricola con i delegati del Sindaco Alberto Pezzullo e Ylenia Varatta. Tra le associazioni invece, presente l’ANCR “Combattenti e Reduci” sez.  di Piedimonte Matese con il Presidente Lino Diana ed il vice Masucci; il Circolo della Terza età di Alife, di cui Presidente è Franco Moltalbano insieme a Nonni Vigili di Alife; la Polizia Municipale con il Comandante Sergio Fusco; il CAI di Piedimonte Matese con il Presidente Franco Panella ed il già Presidente Carlo Pastore. Della famiglia di Antonio Sottile è stata presente la zia Raffaelina, colei  che ben presto sostituì la figura materna di Tony; della famiglia di  Giuseppe Macchiarelli insieme alla moglie Angela sono stati presenti lo zio Gianmario con la consorte, i cugini della famiglia Frattolillo e le nuore della famiglia Zoccolillo; per don Peppe Diana invece come si diceva, i Capi Gruppo Scout di Casal di Principe 1, Nicola, Elena e Gabriella, ovvero il gruppo con il quale don Diana condivise il suo percorso impegnato nella lotta alla camorra.  A moderare il non facile compito della giornata  la prof.ssa Pasqualina Masella, detta Lina, già Consigliera delegata alla Pace, il cui supporto è stato fondamentale e alla quale la Presidente del Movimento per la Pace al termine della manifestazione,  ha consegnato un Diploma di “Socio d’Onore”. Ancora, tra i presenti, amici vicini alla Pace come la prof.ssa Maria Rao,  Maria Luisa Di Tommaso, già Sindaca di Alife,  alcuni amici di Geppino Macchiarelli, di cui Roberta Di Caprio. Per l’occasione il noto Maestro Giancarlo Offreda di Alife, ha realizzato un bellissimo dipinto sulla Pace, personalizzato per la giornata, sul quale sono stati riportati i nomi di Tony, Geppino e don Peppe Diana e portato dagli alunni durante la manifestazione. La “Fiaccola della Pace” accesa e consegnata dalla Presidente del Movimento Internazionale per la Pace Agnese Ginocchio davanti al monumento dedicato al Sottile in Villa Comunale, dopo il passaggio di consegna dei rappresentanti degli alunni delle due scuole protagoniste, è stata consegnata, poco prima di giungere al Giardino e Albero della Pace, ai Capi Scout di Casal di Principe 1. La manifestazione ha visto due soste: la prima in Piazza Santa Caterina davanti alla Targa dedicata al Sottile a cui è seguito un momento di silenzio,  la seconda, in piazza Vescovado in corrispondenza con Via San Pietro, nei pressi dell’abitazione di famiglia di Giuseppe Macchiarelli, dove è avvenuta, tra la commozione della moglie, dello zio Gianmario,  dei familiari, amici e di tutti i presenti, la cerimonia di scopertura di una targa commemorativa che verrà posizionata il  prossimo 15 Marzo, sulla parete della casa dove nacque e visse i suoi anni di gioventù. La manifestazione, partita da P.zza della Liberazione, ha attraversato tutto il Centro storico del comune fino a Porta Roma, attraversando le mura dell’antica Alife, per terminare presso il Giardino e Albero della Pace in Via Volturno, presidio di memoria, di legalità e di Nonviolenza, dove sono avvenuti tutti gli interventi, a cui è seguita poi la cerimonia di scopertura di due nuove targhe aggiornate dedicate ad Antonio Sottile e a Giuseppe Macchiarelli posizionate presso l’ Albero di ulivo già  a loro intitolato durante la precedente ed.ne della Fiaccola della Pace e a seguire dell’intitolazione del grosso albero di leccio già esistente nell’area, dedicato a Don Peppe Diana. Al Dott. Luigi Di Caprio medico ambulatoriale di Alife e amico di Geppino, presente alla manifestazione, infine, è stato affidato il compito di consegnare una targa alla memoria di Giuseppe Macchiarelli alla moglie Angela. Al Presidente  dei Combattenti e Reduci Lino Diana invece, una alla memoria di Tony Sottile consegnata alla zia di Tony, Raffaelina. Agli Scout, ai responsabili di plesso delle due scuole, ai rappresentanti degli alunni, all’alunno del liceo musicale Papa, al Tenente Colonnello della Guardia di Finanza di Aversa e di Piedimonte e allo zio del Macchiarelli, le targhe e gli attestati sono stati consegnati invece dalla moderatrice della giornata prof.ssa Masella e dalla Presidente del Movimento Internazionale per la Pace. Un ramoscello di ulivo dell’Albero della Pace in ricordo di Antonio Sottile, Giuseppe Macchiarelli e don Peppe Diana è stato consegnato a tutti i presenti in ricordo della giornata, in segno di impegno e di memoria.