FROSOLONE. Partita dura e spigolosa quella di Eccellenza Molisana tra Boys e San Pietro in valle, tante botte, scontri durussimi e partita maschia, vera.
E’ finita 1-1 ma il risultato passa sicuramente in secondo piano, visto quello che i tifosi della squadra di casa, il San Pietro, appunto, hanno fatto e detto dagli spalti.
“tornate in campania”, “campani di m…”, “qui non ci dovreste stare”.
Ad un certo punto è arrivato il coro dei cori “VESUVIO LAVALI COL FUOCO”, denotando non solo quanto i civilissimi tifosi del S. Pietro fossero razzisti, ma anche quanto fossero ignoranti. Eh si, perché nel 2024 non sapere dove si trovi Vairano sulla cartina e non capire che è praticamente più vicino a Frosolone che a Napoli è davvero una vergogna, forse non prendeva bene internet? Vairano sta a meno di 10 km dal Molise, e partecipa a questo campionato con merito e DIRITTO.
Una cosa inaccettabile annotata anche dal Commissario di Campo che era presente.
“siamo anche un po’ stufi di tutto questo, scriverò in Federazione, perché prendano severi provvedimenti verso queste tifoserie che da sempre insozzano il calcio. In campo è stata partita dura, abbiamo visto calci, gomitate, pugni e tanto agonismo, e mi sta bene, ma i cori dagli spalti sono la VERGONGA di questo sport, dequalificano chi li fa, e anche le società che NON prendono distanze da questa vergogna. Confidiamo per una punizione esemplare. E poi invocare il Vesuvio, al massimo noi dovremmo aver paura del Roccamonfina.”