Sequestrato uno stabilimento di trattamento rifiuti speciali a Portico di Caserta

PORTICO DI CASERTA. I Carabinieri Forestali di Marcianise, in agro del comune di Portico di Caserta, hanno notato un autocarro colmo di quelli che all’apparenza sembravano rifiuti metallici. I militari hanno proceduto al controllo del mezzo rinvenuto in sosta lungo la strada. L’automezzo è risultato intestato alla contigua impresa di trattamento rifiuti ed è risultato autorizzato al solo trasporto di rifiuti speciali non pericolosi mentre sul cassone erano visibili a vista rifiuti speciali pericolosi costituiti da metalli contaminati da olio esausto che emanavano un forte odore di oli e solventi.

Con la collaborazione del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Caserta si è esteso il controllo al limitrofo stabilimento autorizzato per il trattamento e recupero di alcune categorie di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi mentre al suo interno sono stati rinvenuti rifiuti di diversa natura rispetto a quelli autorizzati e né il titolare è riuscito a produrre per essi alcun documento attestante la loro provenienza.

Essendo emerse a carico del titolare dello stabilimento predetto delle precise responsabilità penali in ordine ai reati di gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e mancato rispetto delle prescrizioni previste nell’autorizzazione, i militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell’intero stabilimento nonché dell’automezzo, ed hanno denunciato il legale rappresentante dell’attività.

Accertata anche la presenza di tre lavoratori irregolari e diverse violazioni penali in materia di sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavori.

Da Redazione V-news.it

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