Sempre in merito all’allarme nato nella cittadina aurunca per il sito di stoccaggio che sarebbe stato collocato in località Quintola, dopo le svariate accuse mosse dalla minoranza, il Sindaco della Città Lorenzo Di Iorio rompe il silenzio con la dichiarazione che segue:
“In questi giorni sono stato vittima di “sciacallaggio” per una questione che ho gestito con impegno e determinazione, come fa un Sindaco!
Vi sto parlando del sito di stoccaggio di rifiuti, che sarebbe dovuta sorgere in Loc. Quintola e che tanto ha animato gli oppositori della Nostra Amministrazione.
Sapete come la penso e come agisco quando si parla di Ambiente e di Salute Pubblica.
Da uomo, mai e poi mai avrei consentito la realizzazione di una discarica nel Nostro Territorio.
Da Sindaco, ho il dovere di motivare le mie scelte soprattutto a garanzia della libertà dell’ esercizio di impresa.
Con l’ordinanza n. 19, emessa in data odierna, non solo ho motivato all’imprenditore il perché del mio diniego ma ho anche chiesto allo stesso lo sgombero dell’intera area.
Voi Cittadini, nel Sindaco e in Lorenzo troverete sempre un alleato e mai qualcuno che vuole il vostro male. Ricordatevelo Sempre!
Ai consiglieri comunali Fusco, Sasso, Verrengia, Del Mastro, Loffredo e Schiavone voglio però chiedere una cosa. Voi fate politica per il territorio o contro il territorio?
In questi giorni, non ho visto nessuno di voi venire nel nostro Municipio per approfondire la tematica né tantomeno ho ricevuto alcuna richiesta di Consiglio Comunale straordinario.
Siete Consiglieri Comunali e sapete bene che per richiedere una convocazione la strada giusta non è né quella dei Social né quella dei giornali.
Non vi ritengo dei buoni amministratori, ma vi esorto ad essere onesti almeno con voi stessi prima di parlare ai cittadini.
Io sono molto credente, lo sapete, e per chi crede in Dio il termometro è la coscienza.
In questi giorni, la temperatura della mia coscienza è rimasta sempre uguale perché pulita ma sulla vostra ho seri dubbi!”