L’uomo di origine tunisina è stato accoltellato per strada in seguito ad un malinteso. Lascia una giovane moglie e due figli
Bergamo. E’ finita in tragedia per il giovane Tayari Marouan, un trentaquattrenne tunisino,accoltellato da un ventenne in strada mentre passeggiava in compagnia di sua moglie e dei suoi figli, entrambi minori di cui uno neonato.
La vittima si trovava in una delle strade principali della cittadina e in seguito ad un malinteso,ha urtato un giovane passante, è accaduto l’increscioso episodio. Nulla di grave in apparenza,ma non è stato così per il presunto omicida.
Il ventenne, ora in stato di fermo, si sarebbe recato a casa per prendere un coltello a serramanico per poi tornare in strada in cerca della vittima ed aggredire l’uomo, accoltellato davanti agli occhi della sua famiglia.
Il tutto è avvenuto nella giornata di ieri dopo le ore 13 nei pressi di Via Novelli,proprio accanto ad una Caserma e sul posto sono accorsi sia i Carabinieri e sia un’ ambulanza il cui personale sanitario ha cercato di rianimare l’uomo con un massaggio cardiaco ma non c’è stato nulla da fare.
Le forze dell’ordine in breve tempo hanno rintracciato il presunto assassino, che nel frattempo si era allontanato dal luogo del delitto, e portato prima in caserma poi in ospedale in seguito ad un malore.
Sul posto sono arrivati anche gli uomini della scientifica per i rilievi e solo dopo quest’operazione, intorno alle 17.30 la salma è stata trasportata in obitorio. Al momento dell’accaduto, non c’erano testimoni presenti se non la famiglia della vittima e il presunto omicida.
Non sono ancora chiare le dinamiche dell’accaduto ma con la ricostruzione dei fatti sarà poi possibile poter appurare le dinamiche che hanno spinto l’assassino a compiere un gesto così deplorevole.