CASERTA. ”Politici, pubblici ufficiali, professionisti, imprenditori non hanno esitato a stringere accordi corruttivi ed a manipolare gli esiti delle gare alle quali hanno, in vari ruoli, partecipato. E tutti sono apparsi pienamente consapevoli del ruolo di fatto assunto da Guglielmo La Regina nell’ ambito dei finanziamenti e dei progetti, senza mostrare mai stupore, come se si trattasse di una cosa ovvia”.
Così scrive il gip Federica Colucci nel paragrafo dedicato alle esigenze cautelari nei confronti degli indagati arrestati nell’ambito dell’inchiesta su clan e appalti.
”Del pari – sottolinea il giudice – si è visto come pubblici ufficiali, professionisti e professori universitari sono avvezzi a ‘pilotare’ le indicazioni dei nominativi per la composizione della Commissione, e quindi a manipolare le aggiudicazioni in vista di futuri incarichi”. Per il gip ”la dimestichezza dimostrata nella commissione dei reati contestati induce a ritenere che il ‘sistema’ e