Isernia. Operazione contro i furti dei Carabinieri: 5 denunce. I particolari

ISERNIA. Controlli dei Carabinieri sono stati predisposti in tutta la provincia di Isernia al fine di contrastare il fenomeno dei furti e dei reati predatori in genere, che creano maggior allarme sociale. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno denunciato una 40enne ed una 30enne, entrambe del luogo e già con numerosi precedenti di reato a carico, che avevano commesso un furto all’interno di un supermercato. La merce asportata, consistente in derrate alimentari di vario genere è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. A Cantalupo nel Sannio, un 50enne di Napoli, anch’esso pregiudicato è stato invece denunciato per il furto di una antica stufa in ghisa, tre dipinti su ceramica ed altri oggetti di valore asportati dall’abitazione di un 40enne di Castelpetroso. Anche in questo caso la refurtiva è stata recuperata e sottoposta a sequestro, in attesa di essere restituita al legittimo proprietario. A Colli

Vairano. La presentazione di Minieri del 17 marzo diventa anche un evento di solidarietà

VAIRANO – Salvatore Minieri non smette mai di sorprenderci. Venerdì 17, infatti, durante la conferenza di presentazione de “I Pascià”, libro di grande successo venduto in tutta Italia, arrivato già alla terza ristampa, ci ha comunicato che devolverà il 50% dell’incasso che farà con la vendita del libro in quel giorno al Reparto di Oncologia pediatrica del Santobono Pausilipon di Napoli.

Un ennesimo gesto di grande sensibilità e solidarietà di un illustre figlio di questa terra.

Nei giorni successivi alla conferenza accompagnerò personalmente Salvatore a consegnare la somma raccolta all’Ospedale.

Siamo onorati di questo gesto, e ci auguriamo che tutti i vairanesi e i cittadini del circondario partecipino, non solo per l’interessantissimo argomento, non per sapere come i Casalesi facevano soldi e occupavano il territorio nel 1978, non per sapere come è nato il mito di Moana Pozzi, non per avere lumi su uno dei più gra

Napoli. Traffico internazionale di stupefacenti: arrestato latitante in Messico

NAPOLI. Giulio Perrone, 65 anni, nella lista dei latitanti più ricercati d’Italia, è stato arrestato in Messico e trasferito in Italia. Il 65enne è stato fermato dalle autorità messicane nel nord dello stato di Tamaulipas, al confine con gli Stati Uniti. L’uomo fu condannato nel 1998 a 22 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Perrone è arrivato ieri sera all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove è stato accolto dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli-Sezione Catturandi, del Servizio Centrale Operativo e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia-Interpol. L’ordine di carcerazione è stato emesso dalla Procura di Napoli. Di Perrone, nato a Gragnano, in provincia di Napoli, si erano perse le tracce già nel 1994, ricercato anche in ambito internazionale, all’epoca dei fatti era considerato un elemento di spicco di un sodalizio criminale attivo negli anni ’80-’90, dedito all’importazione di ingenti

San Nicola la Strada. Fornitura dei libri di testo per l’anno scolastico 2016/2017, in arrivo i fondi

SAN NICOLA LA STRADA. Con Decreto Dirigenziale nr. 145 dell’11 novembre 2016 la Regione Campania ha approvato il piano di riparto tra i comuni, dei fondi per la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo per l’anno scolastico 2016/2017, in favore degli alunni appartenenti a famiglie meno abbienti che frequentano la scuola dell’obbligo e quella superiore. Con la D.G.R.C. nr. 560 del 18.10.2016 ha effettuato il predetto riparto fra gli alunni della scuola dell’obbligo e degli studenti della scuola superiore sulla base degli alunni in condizione di disagio economico e sul degrado socio-economico del Comune. Per l’anno scolastico 2016-2017 la popolazione scolastica della scuola dell’obbligo risulta essere pari a 887 studenti di cui 236 risultano essere meno abbienti e aggiungendo l’indice di degrado e l’indice di correzione la somma assegnata da parte della Regione ammonta a 50.619 euro. La platea degli studenti delle scuole superiori per l’a.s. 2016-2017 è

Capodrise. Campo sportivo, sul futuro della struttura un altro “autogol” dell’opposizione

CAPODRISE. Sul campo sportivo un altro “autogol” dell’opposizione. Un appello a discutere nel merito delle questione di interesse generale, senza pregiudizi e odi personali. Così si conclude il manifesto dell’associazione politica CentroCittà di Capodrise, coordinata da Carlo Pontillo, che replica alle accuse mosse dai gruppi di minoranza sulla revoca, votata dalla giunta del sindaco Angelo Crescente, del bando di gara per la riqualificazione dell’impianto “Sant’Andrea”. «Per l’ultima volta – esordisce il direttivo –, avvertiamo il dovere di rispondere alle falsità sulla riqualificazione dell’impianto, contenute in un manifesto diffuso dai gruppi Unione democratica e Rinnovamento. Speravamo che la modifica delle linee programmatiche del nuovo Piano urbanistico comunale, con la conservazione dell’area mercato all’interno dell’impianto e la conseguente revoca del bando di gara, servisse a stimolare un confronto, magari acceso ma leale, sul futuro dello s

Calvi Risorta. Elezioni amministrative, Bonacci interviene sull’emergenza idrica

CALVI RISORTA. Avere un paese senza acqua da giorni è stato uno schiaffo alla cittadinanza.
Detto questo non è nel nostro stile speculare sulle sventure. Infatti, abbiamo atteso il ripristino della normalità prima di pronunciarci, poiché c’è una amministrazione commissariale deputata a provvedere. Ha gli strumenti per farlo e noi rispettiamo il suo ruolo. Ci teniamo però a dire che è nostro preciso obiettivo assicurare che con noi in amministrazione non accadranno più disservizi del genere.
Come? Faremo un appalto integrato per la gestione del servizio idrico, assicurando manutenzione costante ed efficienza regolare. Chi se ne occuperà, inoltre, risponderà direttamente dei disservizi. Questa è per noi una garanzia.
Ai cittadini intanto ricordiamo che questa situazione si ripropone periodicamente da tanti anni. Evidentemente le toppe e i rattoppi agli impianti di erogazione non bastano. Porremo in essere un intervento serio che sia rispettoso della decenza, frutto della co

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