Napoli. Camorra, blitz contro i clan Pesce-Marfella e Mele: arrestate 28 persone

NAPOLI. La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 28 persone ritenute appartenenti ai clan camorristici Pesce-Marfella e Mele, del quartiere Pianura della città. L’operazione, scattata all’alba, è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Contestualmente si sta eseguendo anche un sequestro di denaro ritenuto provento dello spaccio di droga. Il gip contesta i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, omicidio, porto e detenzione illegale di armi, estorsione, ricettazione, reati aggravati dal metodo mafioso. Nel corso delle indagini sono stati identificati e arrestati presunti capi e affiliati del clan camorristico Pesce-Marfella e del clan Mele. Identificati anche i mandanti e gli esecutori materiali dell’omicidio di Luigi Aversano, ritenuto affiliato al clan Mele, ucciso dai rivali del clan Pesce-Marfella, il 7 agosto del 2013. Sotto la lente d

Somma Vesuviana/Sant’Anastasia. Estorsioni, droga e armi per agevolare la camorra: 8 arresti

SOMMA VESUVIANA/SANT’ANASTASIA. I Carabinieri di Castello di Cisterna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Napoli nei confronti di 8 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di estorsioni, spaccio di droga e detenzione e porto di armi aggravati dal “metodo mafioso” e dalla volontà di agevolare sodalizi camorristici. Nel corso delle indagini coordinate dalla DDA è stato accertato che gli indagati, attivi tra Somma Vesuviana e Sant’Anastasia e ritenuti appartenenti a clan locali, negli ultimi anni – anche in contrapposizione armata – come dimostrano le “stese” a colpi d’arma da fuoco – avevano assunto il controllo degli affari illeciti sul territorio. Oltre allo spaccio, sono state accertate estorsioni a imprenditori di Somma Vesuviana e Sant’Anastasia. Nei video si vedono alcuni soggetti indagati, con un fucile a canne mozze, che nelle intercettazioni chiamano “il coniglio”, sempre pronto e a portata di mano per intimidazioni o per rispo

Castel Volturno. Spaccio di sostanze stupefacenti: arrestata nigeriana

CASTEL VOLTURNO. I Carabinieri di Mondragone, a Castel Volturno, precisamente in località Pescopagano, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Divine Osaimodiue, 33 anni, nigeriana, regolare sul territorio nazionale. I militari dell’Arma, a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato 113 grammi di marijuana. La donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo.

Orta di Atella. Evasione: arrestato 31enne

ORTA DI ATELLA. I Carabinieri di Sant’Arpino, a Orta di Atella, hanno arrestato per evasione Raffaele Indaco, 31 anni, sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo è stato sorpreso in via Masseria del Barone senza alcuna autorizzazione a lasciare il proprio domicilio. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

Cassino. Molesta una minorenne alla stazione: denunciato 57enne

Nella giornata di ieri una minorenne si è precitata negli uffici della Polizia Ferroviaria della stazione di Cassino chiedendo aiuto. La ragazza ha denunciato un episodio di molestie da parte di un uomo di circa 55 anni anni. Secondo le ricostruzioni l’uomo avrebbe avvicinato la ragazza chiedendo di seguirlo offrendo dieci euro in cambio di prestazioni sessuali. L’uomo è stato identificato, si tratta di una persona di 57 anni di Cassino per la quale è scattata la denuncia per molestie.

Conca. Torna il Fuoco di San Giuseppe a Catailli: sabato appuntamento con Terra Mia

Si avvicina la Festa di San Giuseppe e sul territorio nascono iniziative che portano avanti la tradizione e il folklore. E’ il caso dell’Associazione Terra Mia nel Comune di Conca della Campania. Per sabato 18 marzo nella frazione Catailli è previsto l’accensione del tradizionale Fuoco di San Giuseppe.

Un evento piacevole che mancava in paese da ben trent’anni. E’ prevista l’accensione di un grande falò e di altri quattro piccoli fuochi. La serata sarà allietata dalla musica popolare e sono previsti dei stand gastronomici con i piatti della tradizionale e l’immancabile vino.

L’accensione del falò è previsto per le ore 19.

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